Come stare bene fisicamente e mentalmente

Per stare bene esistono segreti? È possibile trovare dei rimedi al malessere interiore? Com’è possibile che alcune persone riescano comunque ad andare avanti e farcela, nonostante tutto?

La risposta è nel controllo della propria vita. Può sembrare un concetto filosofico, astratto, che non ha alcun reale riscontro nella quotidianità, ma non è così. Ed esistono alcuni sistemi per stare meglio, prendersi cura di sé stessi, riuscire a farcela. Ecco alcuni principi e trucchi per stare bene fisicamente e psicologicamente.

Cos’è davvero il benessere fisico e mentale

Non si tratta solo di mangiare bene o non avere problemi evidenti. Stare bene significa sentirsi in equilibrio, avere energia, motivazione, serenità. È un insieme di scelte quotidiane che, sommate nel tempo, costruiscono uno stato di salute stabile e una mente lucida. Nessuna perfezione, ma coerenza. Un po’ ogni giorno, non tutto in una volta.

La responsabilità personale conta più della fortuna

Molti problemi nascono dal non agire, dal lasciare andare le cose finché non diventano troppo grandi da affrontare. Eppure dietro ogni miglioramento non c’è fortuna, ma una forma di impegno, anche piccolo. Pensa a qualcuno che conosci davvero… magari un’amica che si è rimessa in forma camminando ogni giorno, un collega che ha iniziato a studiare la sera dopo cena per cambiare lavoro, una persona che ha imparato a dire di no.

Nessuno di loro ha fatto miracoli. Ma hanno scelto di provarci. Di restare in piedi anche quando era più comodo lasciar perdere. E piano piano, senza far rumore, qualcosa è cambiato. Non per magia. Per costanza.

La differenza spesso non è il talento, ma il tempo che decidi di dedicarti. E ricordati che una piccola azione è molto più produttiva e impattante di una gigantesca programmazione.

ragazze spensierate

Le abitudini contano, più di quanto pensi

Il tuo carattere, il tuo modo di affrontare le giornate, la tua energia: tutto questo è il risultato delle tue abitudini. Cattive abitudini come mangiare in modo sregolato, dormire poco, non fare movimento, o procrastinare, diventano la tua normalità senza che te ne accorga. E ti allontanano lentamente da ciò che vuoi. Non servono rivoluzioni, ma piccoli aggiustamenti quotidiani. È così che si cambia per davvero.

Ritrova il tuo equilibrio mentale

Una cosa sottovalutata: scrivi. Tieni un diario. Anche se ti sembra una cosa da adolescenti. Mettere nero su bianco quello che provi, quello che vuoi fare, ti ancora al presente. Serve per scaricare la mente, ma anche per capire cosa ti sta sabotando.

Usa una pagina per raccogliere quello che fai durante la giornata, osserva quando tendi a spegnerti, quando scivoli in automatismi. E riparti da lì. Inserisci una nuova abitudine alla volta: una camminata, dieci minuti di silenzio, una sera senza telefono. E poi osserva come cambia il tuo umore. Funziona.

Le basi del benessere fisico

  • Muoviti ogni giorno. Anche solo mezz’ora di camminata. Il corpo è fatto per muoversi, e la sedentarietà ti spegne dentro prima ancora che fuori.
  • Cura la tua alimentazione. Non demonizzare i grassi, ma limita lo zucchero raffinato. Mangia più cereali integrali, verdure, legumi, e riduci bevande gassate e cibi confezionati.
  • Stacca da alcol e sigarette. Se fumi, smetti. Se bevi, rendilo un’eccezione, non l’abitudine. Non è moralismo, è prevenzione. Ed è una forma di rispetto per te stesso.
  • Dormi con regolarità. Il riposo è una medicina potente. Non esiste benessere fisico senza un sonno di qualità. E no, 5 ore per notte non bastano.
  • Respira. Sembra banale, ma respirare profondamente per qualche minuto, ogni tanto, aiuta più di quanto immagini. Il corpo lo sa, devi solo ascoltarlo.

Non serve strafare: piccoli obiettivi, grande effetto

Non serve rivoluzionare tutto. Non devi diventare un monaco zen o un triatleta. Parti da un obiettivo minimo. Stabilisci una cosa sola che vuoi migliorare. Una. E lavora su quella per qualche settimana.

Poi, quando ti sembra naturale, aggiungi la seconda. È così che si costruisce qualcosa che dura. Cambiare abitudini richiede tempo, ma 30 o 60 giorni passano comunque. E dopo? Avrai messo in moto una versione nuova di te.

Vivere meglio, senza peso addosso

A volte stare bene non richiede uno sforzo estremo. Non c’è bisogno di rincorrere obiettivi titanici o di sentirsi sempre all’altezza. C’è una forma di benessere che nasce proprio dalla semplicità: dal togliere, dal respirare meglio, dal lasciare andare ciò che ti appesantisce.

Vivere bene non significa essere sempre produttivi o impeccabili. Significa sentirsi a proprio agio nella propria pelle, anche mentre si sbaglia, anche quando si rallenta.

Significa scegliere con più calma, ascoltarsi un po’ di più, e accorgersi che certe cose che davamo per scontate – un pomeriggio di sole, una cena preparata con calma, una camminata senza meta – hanno un valore enorme.

E se ogni giorno provi ad aggiungere solo una piccola cosa che ti fa stare bene, alla fine cambia tutto. Ma senza forzature. Senza affanno. Solo con la voglia di essere un po’ più in armonia con te stesso.

Inizia oggi

Scrivi una cosa che ti pesa da giorni. Fallo su carta. Rileggila ad alta voce e ripetiti che non è davvero un problema.

Cammina 30 minuti, ascolta della musica d’ambiente o se puoi lascia il telefono a casa. Solo tu e il ritmo del respiro. All’inizio sembra inutile. Poi capisci.

Vai a dormire 30 minuti prima del solito. Anche se ti sembra di sprecare del tempo, il tuo corpo ti ringrazierà domani.

© Riproduzione Riservata

Lascia un commento